Pillole di sociale: considerazioni sulla cooperazione e spunti per buone pratiche di cambiamento
Pillole di sociale: considerazioni sulla cooperazione e spunti per buone pratiche di cambiamento
Siamo certamente in un momento di grande fermento e cambiamento per molti modelli sociali ed economici. Il modello su cui è nata la cooperazione sociale italiana sta gradualmente mutando verso nuovi scenari, dove i temi della comunicazione sociale e del sociale in generale, sono ingredienti fondamentali per raggiungere risultati altrettanto fondamentali.
Questo mutamento sta mano a mano raggiungendo tutti i settori soprattutto partendo dal management. Oggi infatti è in atto una svolta, un’occasione unica per il terzo settore. È chiaro che questo cambiamento richiede un cambio di passo che non sia solo passivo ma attraverso il quale si possa instaurare un nuovo modello di sostenibilità.
Questo cambiamento vede protagonista soprattutto il management di una cooperativa sociale che non può astenersi dall’esercitare un ruolo che è proprio della sua natura: essere un imprenditore sociale in grado di influenza i propri stakeholder e territori di riferimento.
Questa è una possibilità unica che si esercita nella capacità di instaurare nuovi assetti che il mercato (in generale) sta iniziando a recepire e valutare anche come bene economico. Nelle diverse valutazioni di impatto sociale e nella terminologia comune infatti stanno sempre di più affermandosi nuovi concetti quali indicatori delle ricadute dell’operato del terzo settore, come ad esempio il legame con la comunità e il territorio di riferimento, la propria identità oltre i confini in cui si opera, la capacità di instaurare relazioni con il tessuto sociale che portino ad una rigenerazione e più alta integrazione. Uno degli aspetti fondamentali in tal senso sta diventando la comunicazione, che può permettere di raggiungere, attraverso il racconto delle proprie azioni, un pubblico differente attraverso alcuni aspetti:
- Una buona comunicazione della propria mission
- Il coinvolgimento attivo dei territori
- La riattivazione delle comunità nei luoghi simbolo cittadini
- L’attivazione di nuove risorse per avviare nuovi progetti verso nuovi beneficiari
- Un riposizionamento strategico ed identitario della cultura come mezzo di crescita comune.
Questo è ciò che Solidarietà e Lavoro individua come valore da sviluppare e come asset di sviluppo non solo per la cooperativa stessa ma come punto di partenza per la crescita e il cambiamento del sociale nel mondo contemporaneo.
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