PROJECT NR: 2020-1-IT02–KA227–SCH–095549

A fine 2020 sul bando ERASMUS+ KA2 PARTNERSHIP STRATEGICHE IN RISPOSTA ALLA SITUAZIONE COVID-19 nell’ambito dei Partenariati prioritari per la Creatività nel campo dell’istruzione scolastica, Solidarietà e Lavoro ha presentato un progetto innovativo dal titolo A.A.C.cessible Culture: museums for everyone developing the Alternative Augmentative Communication Tools/ A.A.C.C.

Tale progetto intende rendere fruibili i contenuti museali a persone con deficit comunicativi per farne vivere appieno la dimensione culturale con le modalità dell’edutainment, ed avrà una durata di 24 mesi -dal 01 Aprile 2021 al 31 Marzo 2023- con la collaborazione di 7 partner da 6 paesi Europei dove è ancora poco diffuso l’uso dell’AAC.

Le priorità individuate sono le seguenti:
1)“Skills development and inclusion through creativity and the arts”: sviluppo delle competenze e inclusione attraverso la creatività e l’arte;
2) “Tackling early school leaving and disadvantage”: contrasto all’abbandono scolastico;
3)“Supporting educators, youth workers, educational leaders and support staff”: supporto ad educatori, insegnanti, animatori giovanili, responsabili educativi e personale di sostegno.

Il progetto prevede la formazione di un team dedicato che, una volta formato creerà percorsi e strumenti specifici per visite, eventi, laboratori, si occuperà della produzione e traduzione di materiale informativo utilizzando la CAA e della messa a punto di giochi ed App dedicate, rispondendo in tal modo alle specifiche richieste di musei, degli operatori del settore e di tutti coloro che si mostreranno interessati a rendere il museo un luogo fruibile a tutti gli ospiti.

Finalità del progetto

Dall’esperienza trentennale di SeL nel settore dei servizi culturali abbiamo constatato in Italia una generale impreparazione a rispondere realmente alle esigenze comunicative di tutti gli ospiti e, parallelamente, una crescente richiesta di strumenti e soluzioni da parte di associazioni, famiglie e istituzioni scolastiche.

Nei musei sono già attivi da molti anni progetti rivolti al superamento delle barriere architettoniche ed alla creazione di percorsi dedicati a persone con varie disabilità che ne agevolino l’accesso (percorsi tattili, audioguide per non udenti, zone morbide, aperture in orari dedicati), mentre molto di meno è stato prodotto per persone con deficit comunicativi, al fine di una reale fruizione culturale, ossia la comprensione dei contenuti e la partecipazione attiva.

Attraverso le strategie della Comunicazione Alternativa Aumentativa (CAA) o Alternative Augmentative Communication (AAC) verrà favorita a tutti la fruizione della bellezza che si trova nelle strutture museali, rendendo cittadini attivi coloro che ad oggi, a causa di barriere linguistiche, cognitive e non solo, possono vivere l’esperienza culturale solo parzialmente.

La CAA, infatti, consente l’utilizzo di un linguaggio potenzialmente universale e permette di tradurre in simboli quanto normalmente verrebbe espresso tramite la parola scritta o il suono, consentendo il superamento delle barriere linguistiche.

Per maggiori info: aaccproject.eu