28/7 Con gli approfondimenti alla mostra Il Re Denaro scopriamo la storia delle famigle aristocratiche genovesi

Come tutti i mercoledì, tornano le visite accompagnate alla mostra Il Re Denaro ai Musei di Strada Nuova. Approfondimento tematico a cura dell’Area Educativa di Solidarietà e Lavoro, per conoscere la storia gloriosa della Repubblica di Genova attraverso l’osservazione di alcune delle opere preziose esposte nei Musei di Strada Nuova.
Parleremo di arte, lusso e famiglie aristocratiche genovesi. Racconteremo storie, come quella che segue…
Lungo il 1500 i genovesi cominciano stabilmente a risiedere nelle Fiandre, principalmente per motivi lavorativi e commerciali e saranno moltissimi i membri dell’aristocrazia e nobiltà genovese che, vivendo distante dalla città natale e avendo notevoli possibilità economiche, commisioneranno opere agli artisti locali. È il caso di Pietro Sauli, commerciante e importatore di galla di noce, genovese trapiantato a Bruges: egli commissiona un grande trittico a Jan Provost, con il preciso intento di portarlo a Genova e donarlo all’Ospedale dei Cronici. Era piuttosto usuale infatti, in quel periodo, fare donazioni in denaro o in opere d’arte ai numerosi ospedali cittadini, con il preciso fine e il chiaro intento di essere ricordati come benefattori e dunque accrescere la propria fama in città. La storia del trittico inizia in quel periodo e sarà al centro degli studi scientifici e storico artistici fino alla metà del ‘900, quando in questa storia verranno coinvolti due importanti musei: uno di Madrid e uno di Philadelphia.
INFO E PRENOTAZIONI
La visita è solo su prenotazione: ☎️ 010 275 9185; 📧biglietteriabookshop@comune.genova.it