12/08 Alla scoperta della Genova medievale nella ex chiesa gotica di Sant’Agostino

Tutti i lunedì, alle ore 15:00 e alle 17:00 accompagnati dagli operatori museali della Cooperativa Solidarietà e Lavoro genovesi e turisti potranno scoprire il nuovo percorso espositivo allestito negli spazi museali e della chiesa medioevale di Sant’Agostino, oggi sconsacrata, con una narrazione innovativa e tematica, che racconta Genova nei secoli che hanno visto la città diventare una grande potenza mediterranea (X-XV secolo).

 

Si visiteranno gli spazi del chiostro realizzato nella seconda metà del XIII secolo, dall’insolita forma triangolare per sfruttare lo stretto spazio compreso fra il grande edificio ecclesiastico e la piazza di Sarzano, che è l’unica grande piazza posta all’interno della cinta muraria civica di XII secolo.

 

Si proseguirà con la visita della chiesa, massima espressione della architettura gotica genovese, realizzata per gli eremitani di Sant’Agostino nel 1260 e che su sempre al centro della politica genovese, accogliendo cappelle ed altari eretti dagli esponenti delle Arti e Corporazioni artigiane della città, fino alla soppressione della sua funzione di culto con Napoleone Bonaparte.

 

Gli spazi espositivi della ex chiesa offrono una selezione delle più significative opere medievali del museo, più di un centinaio di manufatti provenienti dai depositi del museo e pressoché inediti.

 

Tra le opere nuovamente in mostra si potrà ammirare il monumento funebre a Margherita di Brabante, il primo destinato a un regnante realizzato in Italia nel basso Medioevo, scolpito da Giovanni Pisano, il più grande e innovativo scultore operante in quel momento in Italia.

Qui esposto il gruppo più importante del monumento andato smembrato, conosciuto come Elevatio animae di Margherita, recentemente rientrato a Genova dopo un meticoloso restauro all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Oltre a quest’opera la collezione ci riserva altri due monumenti funerari molto importanti: la lastra sepolcrale di Jacopo da Varagine, famoso arcivescovo di Genova, e quella di Simon Boccanegra, primo Doge della città.

Le opere di tipo funerario e devozionale si alternano ad altre con simboli civici che hanno contraddistinto la comunità genovese fino ad oggi: il più celebre è sicuramente il Grifone che nella sua natura ibrida allude alla conciliazione tra papato ed impero

 

INFO

Costo: visita accompagnata €4,00 + biglietto di ingresso al museo

Per informazioni
tel. 010 5576757
biglietteriasagostino@comune.genova.it