01/02 Viadelcampo29rosso: “Tutto si dimentica”, l’album di Rocco Rosignoli

Sabato 01 Febbraio ore 17.00 , Viadelcampo29rosso: “Tutto si dimentica” , l’album di Rocco Rosignoli . Con Max Manfredi e Andrea Podestà

 

 

Sabato 1 Febbraio in viadelcampo29rosso – casa dei cantautori genovesi, un altro grande appuntamento con la canzone d’autore; sarà con noi Rocco Rosignoli con il suo “Tutto si dimentica”,  un disco che affonda le radici della sua ispirazione nell’humus del canto popolare, ma che filtra quel mondo attraverso la sensibilità dell’autore.

 

Evento a cura della Cooperativa Solidarietà e Lavoro. Partecipano all’incontro il cantautore Max Manfredi e  Andrea Podestà, scrittore ed esperto di musica.

 

Nella sintesi fra il canto di trasmissione orale e la canzone d’autore di stampo classico, il disco si ispira anche a un’atmosfera vagamente new wave, riprodotta però con l’uso di strumenti acustici (chitarra, certo, ma anche violino, mandolino, bouzouki greco, fisarmonica, armonium indiano…). La canzone Celebravamo cantori anonimi vede la partecipazione di numerosi ospiti alla voce: Max Manfredi, Alessio Lega, Francesco Pelosi, Rebi Rivale, Davide Giromini.

 

Recensioni sul disco:

“Se la canzone d’autore ha dato il massimo di sé incrociando la confessione personale dei propri demoni interiori e lo sguardo sul mondo esterno, non possiamo che salutare in Rosignoli un cantautore nuovo e classico insieme.” (Alessio Lega su Vinile, n°21).

“Sarebbe davvero un peccato se questo quarto disco di Rocco Rosignoli, un vero artista a 360gradi, finisse nel dimenticatoio. […] fa veramente piacere ascoltare una voce alta e libera in questi tempi, e che ha nella Resistenza e nella Memoria il suo tratto distintivo!” (Andrea Trevaini su Buscadero, n°425).

“Un grido di speranza, un messaggio che oscilla tra gioia e malinconia. “Tutto si dimentica” è un’appassionata ricerca, una poesia bucolica che mira ad evocare un mondo lontano nel tempo e nello spazio. Lasciarsi trasportare dalla musica e ritrovarsi in mondo favoloso dove tutto è ovattato e meravigliosamente possibile.” (Giulia Massarelli su Music.it).

“Una capacità di scrittura di altissimo livello, che abbiamo apprezzato moltissimo. Parole e musica, infatti, ci sono piaciute tanto e sono un sigillo d’autore in una produzione discografica che offre l’ennesima prova del grande valore di un musicista che ha tanto da esprimere e raccontare.”( Manuele Foti su Il Megafono.org)

 

Per informazioni: Tel. 010/247.40.64 – 320.88.09.621 Mail: info@viadelcampo29rosso.com

 

 

Biografia – Rocco Rosignoli è un musicista e cantautore parmigiano, classe 1982. É chitarrista e polistrumentista. Suona il bouzouki, il mandolino, il violino, l’oud arabo, si diletta con la concertina, la fisarmonica, l’armonium. Ha ricevuto il Premio della Critica al 24° Concorso Nazionale per Cantastorie “Giovanna Daffini”nel 2018, e il Premio della Giuria allo stesso concorso nella precedente edizione 2017. È stato vincitore del premio della critica “Musici e poeti” di Radio Città Fujiko nel 2014. Nel 2008 è stato finalista ai concorsi nazionali Musica Contro Corrente e Botteghe d’Autore. Ha al suo attivo quattro album in studio: “Uomini e bestie” (2011), concept album dedicato al genere horror; “Testuggini” (2013); “Scansadiavoli” (2015), disco per sola voce e chitarra classica;e “Tutto si dimentica” (2019). A questi si aggiungono i side-project “La bella che guarda il mare”(2014,  live in free download) e “Shir” (2018), dedicato alla musica di matrice ebraica, con musiche strumentali, canti delle feste, canzoni e traduzioni a cura dell’autore stesso. Ha inoltre al s u o a t t i v o due raccolte di poesie, Zeppelin – Prosimetro anacronistico (uscito come autopubblicazione nel 2009 e riedito da Il Foglio nel 2019 con l’aggiunta di alcuni inediti) e Professione Confusa (Il Foglio, 2018), con prefazione di Max Manfredi. Nel 2010 ha composto ed eseguito la colonna sonora originale del documentario A passo d’uomo,di Sara Bonomini e Maria Teresa Improta. Con lo pseudonimo “Collettivo Primula Rossa” ha realizzato la colonna sonora del documentario Nove chilometri – l’autostrada più breve d’Italia di Ilaria Ghidini (2017). Dal 2014 collabora con l’Associazione Non solo teatro di Felino (PR), per cui ha composto ed eseguito dal vivo le musiche di diversi spettacoli. Dal 2016 collabora con la Compagnia Teatrale Pietribiasi-Tedeschi di Reggio Emilia e con il Teatro del Cerchio di Parma. Dal 2018 accompagna l’attrice Valeria Perdonò nello spettacolo sulla violenza di genere Amorosi assassini. Collabora come chitarrista con Lee Colbert, cantante della Moni Ovadia Stage Orkestra. Suona sia in studio che dal vivo con Alessio Lega (Targa Tenco 2004 per la miglior opera prima e Targa Tenco 2019, come miglior interprete per il disco Alla corte dell’Arbat, a cui Rocco partecipa con chitarre, violino, armonium e altri strumenti), Davide Giromini e Francesco Pelosi. Suona violino,chitarra e basso elettrico nello spettacolo Messia e Rivoluzione, di Miriam Camerini e Angelo Baselli. Ha accompagnato dal vivo Max Manfredi e Marco Rovelli. Dal settembre del 2018 dirige Oltrecoro, coro polifonico parmigiano, specializzato nel repertorio del canto di lotta e sociale, di cui cura la preparazione artistica e gli arrangiamenti. Insegna chitarra, e conduce laboratori di teatro-canzone diretti a bambini e adolescenti. Ha condotto, con Alessio Lega e Guido Baldoni, il laboratorio Ci vuole un fiore, dedicato alle canzoni per bambini di Sergio Endrigo. Conduce il laboratorio per le scuole Shir!, il primo in Italia dedicato alla musica ebraica, presso il Museo Ebraico Fausto Levi di Soragna (PR).